Cosa visitare nel sestiere di Dorsoduro? Scopriamo una delle mie zone preferite a Venezia
Dorsoduro è uno dei sei “sestieri” in cui è divisa Venezia, e sicuramente uno dei miei preferiti. Vi giocavo da piccolo quando andavo a trovare i miei nonni sia materni che paterni, e vi studiavo da grande, si trovavano in questa splendida zona della città sia il liceo che l’università.
Nella mia lista di posti da andare a visitare a Dorsoduro vorrei dividere i siti culturali e di grande pregio architettonico, come per esempio musei e chiese, dai luoghi pittoreschi e caratteristici:
Quali sono i musei e le chiese che amo di piu a Dorsoduro?
Dorsoduro inizia dalla Punta della Dogana, di fronte a San Marco e per arrivarvi bisogna prendere il vaporetto per attraversare il Canal Grande oppure fare una bella camminata che ci porta distanti dalla zona di San Marco, la più affollata della città, quindi i vari musei e le chiese che si trovano da questa parte hanno il doppio vantaggio di essere, sia splendidi luoghi ricchi d’arte, sia attrazioni meno battute e con pochi visitatori. Questi luoghi sono perfetti da visitare durante la stagione più affollata per sfuggire dalla massa, come pure fuori stagione per la loro evidente importanza e bellezza:
Quali sono le zone più pittoresche e caratteristiche di Dorsoduro?
Il sestiere di Dorsoduro offre al visitatore diversi luoghi da cui avere una bella visuale della città, così come campi e campielli ancora intrisi di vita veneziana verace. Molti veneziani risiedono in quest’area e ci si va spesso per l’aperitivo serale o per uno spritz. La cosa più piacevole è forse girovagare tra Santa Margherita, l’Accademia e la Punta della Dogana per godersi la bellezza dei campi, delle fondamenta e dei canali di questa zona di Dorsoduro:
Cos’è la Basilica della Salute?
Intitolata alla Madonna della Salute, è stata edificata nel XVII secolo in stile barocco da Baldassarre Longhena, per iniziativa del Senato veneziano volta a far terminare la peste di manzoniana memoria del 1629/30. All’interno ci sono importanti tele di Tiziano, di Luca Giordano e in sagrestia anche di Tintoretto e del Salviati, oltre a statue di diversi autori tra i quali spicca Josse de Corte.
Com’è la Collezione Peggy Guggenheim?
La collezione d’arte appartenuta a Peggy Guggenheim si trova nel suo palazzo veneziano, Ca’ Venier dei Leoni, dove ella abitò gli ultimi 25 anni della sua vita. La collezione è un preciso spaccato dell’arte e degli artisti della prima metà del ‘900, con aggiunte degli anni ’50 e ’60, al suo interno ospita opere di Picasso, Max Ernst, De Chirico, Magritte, Kandinsky, Chagall, Klee, Mondrian, Pollock. (Vedi nostro post inglese sulla Collezione)
Vale la pena il Museo di Ca’ Rezzonico?
Ca’ Rezzonico è uno splendido palazzo sul Canal Grande iniziato dal Longhena e terminato da Giorgio Massari. Vi è esposta una carrellata sull’arte veneziana del XVIII secolo, come ad esempio i dipinti di Tiepolo, Guarana, Canaletto, Pietro Longhi, Rosalba Carriera, oltre a splendidi esempi di mobilio e suppellettili della stessa epoca.
Cosa c’è alle Gallerie dell’Accademia?
L’Accademia è il museo con la collezione di opere d’arte veneziana più importante al mondo, esponendo opere di Giovanni e Gentile Bellini, Carpaccio, Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese, Canaletto, Tiepolo e molti altri…
Punta della Dogana
L’antica Dogana di Venezia fu costruita su questa lingua di terreno sabbioso tra il Canal Grande e il canale della Giudecca. Oggigiorno è sicuramente uno dei punti più panoramici dell’intera città, lo sguardo spazia da San Marco verso il Lido e l’isola di San Giorgio Maggiore.
La passeggiata lungo le Zattere
Le Zattere sono una splendida serie di fondamente (strade con a fianco un canale) in cui i veneziani si riversano nelle giornate di sole primaverile per gustarsi un gelato, bere uno spriz, mangiare un panino, seduti all’aperto, ma soprattutto per godersi splendidi tramonti (vedi il post sui tramonti a Venezia).
Qui si costruiscono e si riparano le gondole e le altre imbarcazioni tipiche veneziane. E’ sicuramente uno dei luoghi più suggestivi di Venezia. Parte degli edifici del cantiere sono costruiti in legno e somigliano molto ad edifici che si trovano sulle Dolomiti; infatti, la costruzione data a qualche secolo fa, quando si trasferì dal Cadore la famiglia di carpentieri che costruì il cantiere dove tutt’ora si continua a lavorare.
Campo Santa Margherita
Campo Santa Margherita è uno dei luoghi principe della vita veneziana d’oggi. Si vedono ancora tanti bambini giocare in questo campo. Molti veneziani abitano e frequentano questa zona, oltre ad essere la zona universitaria della città. Vi si trovano moltissimi bar e bacari dove bere uno spriz, un prosecco, un buon calice di vino e mangiare i tipici cicheti veneziani. Potete fare un tour con noi per taverne e bacari e assaggiare le specialità veneziane. Taverns, Wine and Finger Food Tour.
Come visitare Dorsoduro?
Accordandosi in precedenza possiamo offrire diversi tour di Dorsoduro focalizzati, sia sui musei e le chiese monumentali, sia sui luoghi più caratteristici e remoti di questo stupendo sestiere.
Che altro vedere a Dorsoduro?
A Dorsoduro si possono vistare molti altri luoghi meno famosi, ma sicuramente non meno interessanti come per esempio alcune chiese:
Gesuati, San Sebastiano, San Niccolò dei Mendicoli, San Trovaso, l’Angelo Raffaele e quella dei Carmini.
O musei come: Scuola Grande dei Carmini, la Fondazione Pinault, la fondazione Cini e la fondazione Vedova.
Davide Calenda
Foto Andrea Donà
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